Obiettivi formativi
Fermi restando gli obiettivi formativi qualificanti della Classe, di seguito vengono riportati gli obiettivi formativi ed i risultati di apprendimento attesi, con riferimento ai descrittori dei titoli di studio adottato in sede europea.
Il corso di studi intende formare giovani laureati dotati di una solida preparazione di base e di un ampio bagaglio di competenze scientifiche nel campo dell'ingegneria dell'informazione per manutenere, gestire ed intervenire su sistemi e apparati dedicati all'acquisizione, elaborazione e trasmissione delle informazioni.
La formazione impartita dovrà fornire sia gli aspetti tecnici, necessari per riuscire a interpretare e sfruttare i vantaggi della continua innovazione del settore elettronico a favore dei vari comparti produttivi (quali il settore industriale, la pubblica amministrazione, il settore dei servizi) sia gli strumenti metodologici per analizzare l'ampia gamma di fenomeni fisici che riguardano le diverse fasi di trattamento dell'informazione, riuscendo anche a contribuire alla sintesi di apparati innovativi di media complessità.
Per raggiungere tale obiettivo, i contenuti e la successione temporale dei corsi sono concepiti in modo da privilegiare uno sviluppo graduale nell'acquisizione delle conoscenze nelle varie discipline. A tale scopo, l'acquisizione di conoscenze muoverà dalle discipline di base e dal comportamento del singolo dispositivo, alla capacità di simulare, realizzare e misurare anche sistemi di crescente complessità.
Il corso di laurea è quindi strutturato in modo che siano acquisite, al termine del secondo anno, le competenze di base, sia fisico-matematiche che di tipo ingegneristico, che permettano di comprendere ed assimilare i metodi propri dell'ingegneria elettronica che saranno impartiti nei corsi del terzo anno.
Percorso formativo
Il percorso formativo del laureato in Ingegneria Elettronica si articola quindi su tre livelli:
- formazione generale di base, nell'ambito della matematica, della geometria, della fisica e della chimica;
- formazione nelle discipline ingegneristiche di base, con particolare riferimento agli aspetti inerenti i circuiti elettrici, i controlli automatici, i campi elettromagnetici, l'analisi dei segnali ed i fondamenti dell'elettronica e delle misure;
- formazione di natura propriamente caratterizzante, finalizzata all'acquisizione di competenze interdisciplinari nel settore delle misure, dei campi elettromagnetici, dell'informatica e dell'elettronica.
Il percorso formativo risultante è orientato all'approfondimento degli aspetti metodologici e delle tecniche di progettazione hardware e software di apparati e sistemi che possono intervenire nella produzione, elaborazione e trasmissione delle informazioni.
Risultati attesi
Conoscenza e comprensione
I laureati in Ingegneria Elettronica devono dimostrare di aver acquisito conoscenze e capacità di comprensione in un campo di studi di livello post secondario e di essere ad un livello che, anche con l'uso di libri di testo avanzati, include la conoscenza di alcuni temi d'avanguardia nel proprio campo di studi.
In particolare devono dimostrare di saper interpretare e, nel caso, predisporre la documentazione tecnica di componenti e sistemi elettronici, anche di elevata complessità.
I laureati in Ingegneria Elettronica dovranno dimostrare di avere acquisito una buona conoscenza degli aspetti teorico-scientifici della fisica e della matematica, sia di base che avanzati, e la padronanza nel loro impiego per l'analisi di sistemi di moderata complessità in un ampio spettro di ambiti applicativi.
Per garantire la massima multidisciplinarietà degli studi evitando frammentazioni, molta attenzione sarà data all'integrazione delle conoscenze acquisite nei settori caratterizzanti il corso di studio (Elettronica) sia con quelle di altri settori dell'Ingegneria dell'Informazione (Informatica, Automazione, Misure, Campi Elettromagnetici e Telecomunicazioni) sia con quelle di altri settori industriali, quali l'Elettrotecnica. In questo modo si perverrà ad un bagaglio di conoscenze teorico-pratiche rispondenti all'ampio spettro di ambiti professionali accessibili all'ingegnere elettronico ed alla sua eventuale continuità con la formazione magistrale.
Alla fine del percorso di studio, inoltre, il laureato consegue una capacità di comprensione degli aspetti legati all'ingegneria elettronica. Il laureato sarà così capace di comprendere i diversi aspetti legati al suo settore di studio anche utilizzando testi di natura tecnica e specializzata.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati in Ingegneria Elettronica saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo da svolgere le proprie attività lavorative in maniera professionale.
In particolare, i laureati saranno in grado di:
- utilizzare tecniche e strumenti hardware e software per la realizzazione di schede e circuiti elettronici analogici e digitali di media complessità, sia a componenti discreti che integrati per l'elaborazione e la trasmissione di informazione di natura sia ottica che elettrica;
- definire procedure di misura, dimensionare e gestire sistemi di misura che comprendano sia strumentazione di misura, sia sistemi HW/SW programmabili per l'acquisizione e l'elaborazione dei dati;
- trattare analiticamente i risultati di misura;
- verificare il funzionamento di sensori, trasduttori e strumenti;
- analizzare l'elettronica che sovrintende il funzionamento di sistemi ed apparati per l'automazione ed intervenire su di essi per migliorarne l'efficienza;
- fornire servizi ad alto contenuto tecnologico, quali assistenza e supporto per gli utenti di sistemi elettrici ed elettronici e controllare la qualità dei servizi offerti;
- progettare e verificare sistemi elettronici di media complessità mediante l'utilizzo di logiche programmabili;
- analizzare la propagazione di segnali elettromagnetici in linee di trasmissione ed in guida;
- determinare i parametri in trasmissione e ricezione di sorgenti elementari;
Inoltre, con riferimento alla potenziale continuazione verso la Laurea Magistrale omonima, essi saranno in grado di:
- interpretare correttamente i fenomeni fisici che sottintendono al funzionamento dei dispositivi e dei circuiti elettronici e alla propagazione guidata dei segnali;
- semplificare e modellizzare sistemi relativamente complessi mediante un approccio matematico rigoroso;
- applicare una visione multidisciplinare dei problemi da affrontare in modo da comprenderli ed analizzarli efficacemente.
Autonomia di giudizio
I laureati in Ingegneria Elettronica hanno capacità di lavorare in autonomia su progetti di piccole e medie dimensioni e di integrarsi facilmente in gruppi di lavoro.
Tale capacità viene sviluppata in molteplici occasioni lungo il percorso di studi; in particolare l'insegnamento di alcune discipline avviene mediante la costituzione di gruppi di lavoro formati da più studenti che compartecipano allo sviluppo di progetti, anche con ruoli diversificati.
Durante inoltre lo svolgimento del tirocinio lo studente ha l'opportunità di rafforzare ulteriormente questa capacità, operando all'interno di realtà aziendali o di ricerca convenzionate.
Il laureato ha buone doti di analizzare problemi, anche in settori più ampi di quelli dell'informazione, maturando la consapevolezza delle proprie capacità. Ha di conseguenza buone attitudini ad assumersi responsabilità inerenti il proprio ruolo lavorativo.
Inoltre nello svolgimento delle mansioni inerenti la propria attività, il laureato:
- ha capacità di tipo organizzativo, che si concretizzano nella pianificazione della propria attività lavorativa, o nel rispetto di un piano di lavoro impostogli;
- è in grado di coordinare piccoli gruppi di lavoro, nel rispetto dei modelli organizzativi aziendali;
- sa far uso di appropriate tecniche di metodi e tecniche di valutazione, anche basate su modelli statistici;
- è in grado di relazionare sulla propria attività lavorativa;
- è in grado di elaborare giudizi autonomi sugli ambiti di sua competenza e di esprimere riflessioni sulle problematiche e le tematiche di carattere scientifico, sociale ed etico inerenti ai propri ambiti professionali.
Tali capacità vengono maturate anche grazie all'impostazione didattica degli insegnamenti, che prevede che la formazione teorica sia accompagnata da esempi, applicazioni, lavori individuali e di gruppo e verifiche che sollecitino la partecipazione attiva, l'attitudine propositiva, la capacità di elaborazione autonoma e di comunicazione dei risultati del lavoro svolto.
Abilità comunicative
I laureati in Ingegneria Elettronica sapranno comunicare con tecnici ed esperti con proprietà di linguaggio e padronanza del gergo tecnico, nella propria lingua.
Saranno poi in grado di comunicare anche in inglese su problematiche di carattere tecnico, oltre che di comprendere ed elaborare testi in lingua inglese di media difficoltà.
In molti insegnamenti, prevalentemente impartiti dal secondo anno in poi, viene fornito allo studente materiale didattico di supporto ai corsi in lingua inglese, con il duplice obiettivo di rafforzare la conoscenza della terminologia tecnica e favorire l'acquisizione e la padronanza degli strumenti linguistici.
Tali abilità sono maturate lungo tutto il percorso formativo: contribuiscono allo scopo le modalità di accertamento e valutazione della preparazione dello studente, che prevedono, in molti casi a valle di una prova scritta, una prova orale durante la quale vengono valutate, oltre alle conoscenze acquisite dallo studente, anche la sua capacità di comunicarle con chiarezza e puntualità.
La prova finale, infine, offre allo studente un'ulteriore opportunità di approfondimento e di verifica delle capacità di analisi, elaborazione e comunicazione del lavoro svolto. Essa prevede infatti la discussione, in presenza della commissione, di un elaborato corredato da una presentazione multimediale, prodotto dallo studente su un'area tematica attraversata nel suo percorso di studi. Oggetto di valutazione in questo caso sono non soltanto i contenuti dell'elaborato, ma anche e soprattutto le capacità di sintesi, comunicazione ed esposizione del candidato.
Capacità di apprendimento
La formazione impartita durante la Laurea in Ingegneria Elettronica contribuisce a formare e consolidare un metodo di studio che, assieme allo sviluppo della capacità tecnica, possa consentire di affrontare ulteriori approfondimenti con un elevato grado di autonomia.
Tale capacità di apprendimento, utile non soltanto per percorsi universitari successivi (Master e Laurea Magistrale) ma anche per formazione extra-universitaria e industriale, è sviluppata dapprima nei singoli corsi impartiti favorendo l'approfondimento tematico con attività seminariali (ove previste) e successivamente completata nell'ambito del tirocinio formativo e della prova finale.
Quest'ultima attività, prevedendo l'autonoma valutazione e ricerca delle fonti, assieme alla loro critica assimilazione, riveste un ruolo fondamentale nella verifica dell'acquisizione delle capacità di apprendimento.
Documenti di riferimento
Documenti di riferimento sono il Manifesto degli Studi, il Piano di Studi e il Regolamento Didattico.